Le utenze di energia elettrica, gas e acqua sono indispensabili ed i loro costanti rincari vengono fortemente avvertiti da tutte le famiglie.
Fortunatamente negli ultimi anni è possibile valutare le varie offerte e scegliere quella maggiormente affine alle proprie necessità, grazie alla caduta di quelli che erano i monopoli.
Il risparmio energetico in casa resta un argomento attuale e interessante; per avere apprezzabili contenimenti dei costi sono possibili diversi accorgimenti da attuare in qualsiasi genere di abitazione, piuttosto che veri e propri interventi che prevedono l’installazione di finiture e strumenti specifici per risparmiare energia.
Le abitazioni di ultima generazione sono progettate nell’ottica del risparmio energetico, sia in chiave economica che di rispetto ambientale; troviamo quindi pannelli solari installati sul tetto, che contribuiscono a scaldare l’acqua e diminuiscono il ricorso all’uso della caldaia, ma anche impianti di geotermia e di raccolta delle acque piovane.
Principale importanza è data all’isolamento termico di porte e finestre, per limitare al massimo eventuali spifferi; anche l’istallazione di tende da sole sulle finestre apporta una significativa diminuzione della temperatura interna ed un ricorso più misurato a sistemi di condizionamento in estate.
La corretta manutenzione degli impianti presenti nell’abitazione consente di aumentarne l’efficienza e tenere sotto controllo l’emissione dei fumi; piccoli accorgimenti quotidiani consentono invece di risparmiare una buona quantità di energia: spesso si sottovaluta l’importanza di staccare dalla presa i carica batterie o i trasformatori, oppure di spegnere completamente il televisore quando non è in uso, perché quella “luce rossa” che resta accesa comporta un seppur minimo consumo costante di energia.
Anche la scelta della classe energetica degli elettrodomestici riveste carattere di primaria importanza: acquistare un prodotto leggermente più costoso comporta benefici sul consumo nel tempo!
Molte aziende fornitrici del servizio elettrico offrono delle tariffe base, calcolate sul consumo medio mensile di ogni famiglia, che consente di avere una fatturazione fissa e quindi di tenere sotto controllo la spesa riferita all’energia.
Inoltre, dal 2012, chiunque sia in possesso di un contatore elettronico e non abbia cambiato di sua volontà il gestore di energia elettrica, è sottoposto ad una tariffazione bioraria che fraziona le giornate in fasce di consumo: secondo questa divisione risulta molto più conveniente l’uso dell’energia elettrica nella fascia oraria tra le 19:00 e le 08:00 del mattino seguente, oppure durante i week end o nei giorni festivi. Per avere un buon risparmio conviene quindi utilizzare gli elettrodomestici ad alto consumo entro questi periodi ben definiti: usare il forno elettrico prevalentemente di sera o tenere lo scaldabagno acceso solo di notte, oltre che concentrare nel week end le maggiori pulizie o i lavaggi in lavatrice, sono piccole astuzie per diminuire la spesa energetica!
Sono comunque disponibili anche altre tariffazioni con una diversa suddivisione delle fasce orarie, per poter rispondere anche ad altre esigenze temporali.
Per quanto riguarda il risparmio sulla bolletta del gas, è possibile adottare un’accurata regolazione del riscaldamento durante il periodo invernale e fare attenzione all’uso dell’acqua calda.
Bisogna comunque gestire in modo corretto il calore, operando un ottimale isolamento di porte ed infissi ed installando le valvole termostatiche su ogni calorifero, in modo da poter regolare la temperatura utile per ciascun ambiente ed evitando di surriscaldare ambienti poco utilizzati; regola fondamentale è quella di non coprire i caloriferi con mensole o anche indumenti, per non comprometterne l’efficienza.
Ultima, ma non meno importante, è la regolazione del termostato su temperature non troppo elevate ed in genere mai sopra i 20 gradi; secondo necessità sarà possibile indossare un maglioncino in più!
Importante attenzione va inoltre data all’uso consapevole dell’acqua, limitata risorsa fondamentale nella vita di ciascun essere vivente.
Semplici accortezze possono generare un significativo risparmio annuale.
Per ridurne i consumi è opportuno installare dei regolatori di flusso su ogni rubinetto o doccia: questi dispositivi usano un meccanismo che riesce a miscelare acqua ed aria in modo da richiedere una minor temperatura per raggiungere lo stesso risultato, con notevoli benefici per l’ambiente e per le finanze. Anche l’uso di un po’ di buon senso farebbe ottenere ottimi risultati: troppo spesso si lascia l’acqua aperta quando non necessario (mentre insaponiamo le mani, per esempio): una buona abitudine è quella di tenere il flusso attivo solo quando realmente necessario.
Preferire la doccia al bagno consente di risparmiare contestualmente sia acqua che gas (o energia): per una doccia di media durata si consuma ben la metà dell’acqua calda utile per riempire una vasca da bagno!
Sarebbe inoltre opportuno disporre di un sistema a doppio scarico per lo sciacquone del WC, in modo da poter dosare l’acqua utilizzando la quantità effettivamente necessaria.
Anche un po’ di attenzione nella gestione delle pulizie quotidiane può apportare qualche beneficio nel risparmio di acqua: riempire una vasca del lavandino, versando la giusta quantità di sapone, consente di insaponare le stoviglie e sciacquarle, con una moderata apertura del rubinetto, in unica soluzione; d’obbligo anche l’attento utilizzo di lavatrice e lavastoviglie, avviando i lavaggi solo con un ottimale carico.
Per gli amanti del giardinaggio si presenta anche il problema dell’irrigazione delle piante. Oltre all’ottimizzazione della raccolta di acqua piovana, è possibile riciclare acqua usata per la cottura della verdura (solo fredda!).
Nel caso si disponga di giardini con impianto di irrigazione automatizzato, sarà opportuno affiancare piante con la stessa necessità di acqua e programmare l’irrigazione nelle ore più fresche, anche per evitare una eccessiva evaporazione e quindi che molta acqua vada inutilmente persa.
Quindi, a ciascuno il suo risparmio!
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